Come configurare i gateway con l’Autoprovisioning
La funzione Autoprovisioning permette di configurare in modo “automatico” gli adattatori hardware per linee telefoniche. Con l’Autoprovisioning si ottengono i file di configurazione, già compilati con i parametri inseriti nel PBX dall’amministratore, da caricare nei dispositivi. Questa funzione permette dunque di accelerare notevolmente la configurazione dei gateway evitando anche errori grossolani di configurazione.
INTRODUZIONE
Il meccanismo alla base dell’autoprovisioning è molto semplice:
- Creare nel PBX i gateway desiderati
- Eseguire la procedura di Autoprovisioning
- Scaricare il file di configurazione e caricarlo nel gateway seguendo le istruzioni allegate
CONFIGURAZIONE IN AMBIENTE UCLOUD
Selezionare il gateway desiderato e fare click sul pulsante . |
Appariranno due opzioni:
Genera file di configurazione per gli adattatori di linea selezionati: questa opzione creerà tanti singoli file, quanti sono gli adattatori selezionati, uno per ogni adattatore (Nota: le selezioni multiple devono essere fatte solo su gateway assolutamente identici). Il wizard chiederà il MAC address di ogni dispositivo selezionato.
La selezione di almeno 2 gateway permette di scegliere anche la seconda modalità:
Genera un solo file di configurazione per un adattatore multi-linea: sarà creato un file per un solo adattatore contenente tanti account quanti sono i gateway selezionati: per ognuno di essi occorre specificare un numero di telefono (considerato come username dell’account).
Questa opzione è necessaria per i gateway con un numero di linee fisiche superiore ad 1 (es. Mediatrix 2 Bri e 4 Bri e Patton). L’autoprovisioning applicato ai gateway con 2 e 4 interfacce BRI configura ogni singola interfaccia per funzionare autonomanente: ciò significa che occorrerà creare un gateway per ogni interfaccia BRI del gateway per avere la massima flessibilità di instradamento delle chiamate e lasciare la possibilità di mantenere le linee separate ed impegnarle in modo selettivo. Conseguentemente, anche l’IVR dovrà essere configurato per impegnare le linee con la priorità desiderata.
NOTA: per scopi di sicurezza e privacy, tutti i file di configurazione creati nel server VOIspeed saranno cancellati dopo essere stati scaricati localmente dall’utente o dai telefoni. Pertanto, se si desidera scaricare nuovamente un file occorrerà ripetere la procedura di generazione appena descritta